Venerdì 4 novembre 2005 - Ore 21

"Alpinismi ed incantesimi" - Merlino Multivisioni

Proiezioni di Franco Toso

La multivisione è un emozionante viaggio nelle sensazioni generate dallo scorrere delle immagini fotografiche con il sottofondo sonoro scelto dall'autore: una costruzione artistica che va ben oltre la semplice proiezione di diapositive. Franco Toso è un alpinista e fotografo che ha preparato per noi un palinsesto variegato ed affascinante. "La sinfonia della vita", "Quel calcare nell'anima", "Il mio sci estremo", "Attraverso l'8c", "Le ali dell'angelo" sono i titoli in programma che spaziano dall'arrampicata libera di Marco Sterni, allo sci estremo di Mauro Rumez, passando per l'alpinismo classico di Emilio Comici, senza dimenticare gli aspetti naturalistici.

Per saperne di più: Merlino Multivisioni e Franco Toso - Il programma della serata 

Venerdì 11 novembre 2005 - Ore 21

"Sur le fil des 4000" - Ricordo di Patrick Berhault

"La cattedrale" - La marmolada di Pietro Dal Pra'

Proiezioni in collaborazione con il  TrentoFilmfestival

Presenta Italo Zandonella Callegher, presidente del Filmfestival

Patrick Berhault, il grande alpinista francese, era impegnato nell'impresa di raggiungere in 82 giorni le 82 cime che superano 4.000 metri dell'arco alpino. Purtroppo una scivolata gli è risultata fatale sul Taschhorn, dopo 65 cime raggiunte in 59 giorni. Il film di Gilles Chappaz ha ricevuto a Trento nel 2005 la "Genziana d'Oro" per la Sezione Alpinismo ed ora viene proposto anche in lingua italiana.

Pietro Dal Prà, vicentino, uno dei massimi protagonisti dell'arrampicata libera estrema in Italia, si impegna nella ripetizione, senza l'ausilio di mezzi artificiali, di una delle più spettacolari vie della parete sud della Marmolada, aperta negli anni '80 da Maffei, Frizzera e Leoni. Il film è stato realizzato con Francesco Vidali.  

Per saperne di più: Trento Filmfestival - Patrick Berhault - Il diario della salita dei 4.000 - Pietro Dal Pra' - La via della cattedrale

Venerdì 25 novembre 2005 - Ore 21

"Vivere l'attimo. Vivere se stessi" - Con Mauro Bubu Bole

Incontro con l'alpinista e visione di immagini. Presenta Francesco Vidotto, autore de "Il Selvaggio"

Il triestino Mauro Bole, detto "bubu", ha perfezionato la sua formazione all'arrampicata sulle scogliere della sua città per poi dedicarsi alla ripetizione di vie estreme in Dolomiti ed allo sci ripido. Il suo gesto arrampicatorio è estremamente elegante e plastico. La disciplina del dry tooling, ovvero della salita di pareti rocciose verticali e strapiombanti con speciali ramponi e piccozze ha esaltato queste sue doti. Negli ultimi anni si è rivolto anche alle pareti extraeuropee, come quelle del Karakorum e della Patagonia. Lo scorso anno ha dedicato a Patrick Berhault una nuova via sulla temibile parete sud della Torre Trieste. 

Per saperne di più: Mauro Bubu Bole - La nuova via di Bubu sulla Torre Trieste, dedicata a Berhault - Francesco Vidotto

Venerdì 2 dicembre 2005 - Ore 21 - XIX Serata Augurale CAI-ANA

"Denali. Sulla montagna del grande freddo" - Con Adriano Dal Cin

Il racconto e le immagini della salita al Mount McKinley (m.6.194), la cima più alta del Nordamerica, solitamente battuta dai forti e ghiacciati venti artici che tormentano la catena montuosa dell'Alaska Range. Una regione coperta da ghiacci perenni e lontana da qualsiasi centro abitato fa da scenario alla salita alpinistica. Adriano, socio della sezione CAI di Conegliano, ancora una volta è protagonista dell'avventura e con la sua tenacia e preparazione accurata da' un contributo determinante alla riuscita della spedizione.

Per saperne di più: Il racconto di Adriano