Martedì
11 febbraio 2003
La tenda gialla a Punta Rocca
Dal 23 al 30 marzo per una riflessione sulla montagna
fdm
ROCCA PIETORE. Carlo Alberto Pinelli, Fausto de Stefani, Mara Gueret,
Stefano Mayr, Luigi Casanova e Maurizio Giordani, ovvero alcuni fra i più
autorevoli ambientalisti alpini, firmeranno le lettere aperte che
partiranno dalla "tenda gialla" ai 3.325 metri della
Marmolada, dal 23 al 30 marzo. Il programma della singolare protesta
firmata da Mountain Wilderness è stato definito in questi giorni.
Domenica 23 marzo, alle 8.30, la tenda verrà installata a punta Rocca,
da alpinisti ed escursionisti che partiranno da passo Fedaia e saliranno
a piedi attraverso il ghiacciaio. Dalla tenda gialla saranno inviati
quotidianamente i messaggi via e.mail per i media nazionali, le
osservazioni di alpinisti ed amici. Lunedì 24 marzo Carlo Alberto
Pinelli racconterà fascino e stimoli offerti dal silenzio,
dall'esplorazione, dal camminare con lentezza e profondità. Il 25
Fausto De Stefani spiegherà perché bisogna tutelare la Marmolada. La
montagna al femminile verrà illustrata il 26 marzo da Mara Gueret. Il
27 sarà la volta di Stefano Mayr sul valore della fauna selvatica,
dell'habitat necessario a stambecchi, aquile, tetraonidi. Il 28 Luigi
Casanova parlerà delle lotte ambientaliste. Nella stessa giornata si
terrà una straordinaria staffetta ambientalista da Passo San Pellegrino
a Malga Ciapèla e viceversa, attraverso Forza Rossa, un ambiente
salvato dalla tenacia degli ambientalisti ladini. Sabato 29 marzo,
Maurizio Giordani affronterà le vicende storiche che hanno avuto per
teatro la Marmolada. Domenica 30 marzo, un nutrito gruppo di
ambientalisti ed alpinisti parteciperà all'ultima uscita. «La
settimana organizzata dall'associazione vuole invece aiutare una
riflessione complessiva e alquanto impegnativa».
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Giovedì
16 gennaio 2003

Luigi Casanova di Mountain Wilderness annuncia un'azione
provocatoria in Marmolada a marzo dentro una tenda gialla
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A marzo gli ambientalisti a Punta Rocca
E' in una tenda gialla
l'ultima provocazione
re.bo.
ROCCA PIETORE. Singolare sit in, con tanto di tenda gialla, ai
3300 metri di punta Rocca, sulla Marmolada. Dal 23 al 30 marzo,
alla presenza quotidiana di ambientalisti, che compiranno
escursioni tematiche sull'alpinismo, la grande guerra, lo
sci-escursionismo, la fauna selvatica, il paesaggio e l'ambiente,
la presenza al femminile, il valore al silenzio e l'esplorazione.
Quella che per Mountain Wilderness doveva essere una protesta
contro la disattenzione per il ghiacciaio della Marmolada, ma si
trasformerà in una piattaforma di lancio dei temi della
Commissione istituita da Bolzano e Trento per rilanciare il
patrimonio unico rappresentato dalla "regina delle
Dolomiti".
Ogni giorno partirà, da quella tenda gialla in cima alla
montagna, una "lettera aperta" per raccontare i
risultati delle ricognizione. «L'azione avrà ricaduta nazionale
e vedrà avvicendarsi decine di alpinisti e di amici della
montagna provenienti da ogni regione - spiega Luigi Casanova,
promotore della provocazione - Ogni passaggio sarà poi raccolto
in una pubblicazione». Non mancherà, a conclusione, una doppia
staffetta, da malga Ciapela al passo Pellegrino, attraverso Forca
Rossa per rilanciare gli stessi messaggi. (f.d.m.)
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