Jumela da salvare
Una iniziativa di Italia Nostra (da www.intraisass.it)
11 dicembre 2002
Invitiamo le persone preoccupate delle sorti della Val Jumela (TN) di
scaricarsi il modulo di raccolta firme
fattoci avere dalla dott. Mara Maffei Gueret e da inviare alla sede di Italia
Nostra, via Oss Mazzurana, 54 - 38100 TRENTO. Leggiamo le parole che
accompagnano il modulo: «Due anni fa quasi 2000 persone contribuivano e
firmavano a favore di un appello di diciannove fra ONLUS (Italia Nostra, WWF,
Lega Ambiente, LIPU, per citare solo le più note) e altre prestigiose
associazioni (tra cui l'Istituto Nazionale di Urbanistica, la Società
Geografica Italiana) contro il dilagare del potere economico come unico indice
di sviluppo (iniziativa "Per lo Sviluppo Sostenibile adottiamo la Val
Jumela"). Il simbolo della protesta era e rimane la Val Jumela - una valle
trentina geologicamente, botanicamente, faunisticamente ricca di patrimoni
naturalistici studiati, comprovati e pluripubblicati. Malgrado tutto ciò, il 25
settembre 2000 la Giunta Provinciale trentina approva una Variante al Piano
Urbanistico Provinciale che decreta l'ampliamento di una decina di aree
sciistiche (tra cui la Val Jumela, finora vergine) - alcune delle quali interne
a zone di Parco. Ivi si ipotizza anche l'uso di esplosivo per controllare bacini
valanghivi sovrastanti aree sciistiche (vedi Val della Mite), si considerano
appetibili per lo sci zone caratterizzate da pendenze e quote inadatte, si
lambiscono biotopi esponendo quindi a rischio d'estinzione le specie che quei
luoghi dovrebbero ospitare e proteggere. Ormai questo primato del massimo
profitto ad ogni costo non è più un problema solo delle nostre montagne: è
una questione planetaria. Dove andremo a ritemprarci, quando ogni spazio sarà
invaso dai nostri rifiuti (materiali, ma anche sociali)?».