Sci Alpinismo - Inverno 2008/09

Gite della Sezione di Conegliano del Club Alpino Italiano

 

 


AMJOCH (m 2.405) - Val Pusteria
DOMENICA 14 DICEMBRE 2008

Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 870 - Dislivello discesa m 870
Tempo di percorrenza: ore 2.30
Esposizione S - Difficoltà MS
Equipaggiamento normale da scialpinismo
Cartografia Tabacco 033
Trasporto con mezzi propri
Capogita Genny Zaros (tel. 328-5488025)
Aiuto capogita Mario Fiorentini (ISA) (tel. 328-8177660)
Presentazione martedì 9 dicembre 2008

Sperando che questo inizio d’inverno sia più generoso di neve, riproponiamo la gita che avevamo scelto l’anno scorso per il periodo delle prime nevicate, facile e sicura su dolci pendii.
Si percorre la Val Pusteria fino a Vandoies, poi, a Lasta di Terento, a sinistra per la locanda Monteneve dove ci metteremo gli sci.
Da Monteneve (None Wieser m 1536) si risale per sentiero a un primo maso, si prosegue poi per stupendi boschi e radure fino alla bella Malga San Paolo (St. Paul) 1864 m. Svoltando verso sinistra si attraversa un ultimo tratto di bosco per sbucare in aperto terreno. Si sale piegando verso destra e, oltrepassando un ultimo gruppo di malghe, si segue il costolone che, superato un primo dosso, raggiunge la croce di vetta.
Scenderemo lasciando delle bellissssime tracce…come sempre…non ci resta che sperare che la farina quest’anno abbondi!
 

 

MONTE CORNOR (m 2.170) - Gruppo Col Nudo-Cavallo
DOMENICA 11 GENNAIO 2009

Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 17.00
Dislivello salita m 1.116 - Dislivello discesa m 1.116
Tempo di percorrenza: ore 3/3.30
Esposizione N-NO - Difficoltà BS
Equipaggiamento normale da scialpinismo
Cartografia Tabacco 012
Trasporto con mezzi propri
Capogita Giuseppe Perini (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Luciano Sartorello (ISA)
Presentazione mercoledì 7 gennaio 2009

Il gruppo del Col Nudo-Cavallo con le sue numerose cime è una meta molto frequentata dagli scialpinisti. Quest'anno vi proponiamo la salita e la discesa del Cornor, ed anche se molti di noi hanno già calpestato questa cima, è sempre piacevole salire dal versante Nord per poi sfruttare una bella e lunga discesa con gli sci.
Partendo da Casera Pal a m 1.054 per mulattiera innevata si entrerà in Val Salatis e, dopo Casera Pian di Stele (m 1.421), saliremo per la Val Bona per lasciarla poco dopo e risalire i bei pendii innevati che puntano alla Forcella Cornor (m 2.099) e quindi per cresta alla cima (m 2.170).
La discesa si svolgerà per lo stesso itinerario di salita e, grazie all'esposizione a Nord, la neve dovrebbe essere farinosa (con le dovute riserve!). Per le ore 13 contiamo di essere già di ritorno alla casera Pal, ora adibita ad agriturismo, per gustare una bella pastasciutta.
 

 

CORNO ALTO (Hochhorn) (m 2.623) - Val di S.Silvestro
DOMENICA 25 GENNAIO 2009

Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 17.00
Dislivello salita m 1.000 - Dislivello discesa m 1.000
Tempo di percorrenza: ore 3/3.30
Esposizione SO - Difficoltà MS
Equipaggiamento normale da scialpinismo
Cartografia Tabacco 010/032
Trasporto con mezzi propri
Capogita Mauro Gerlin (tel. 347-9758148)
Aiuto capogita Stefano Sonego (ISA) (tel. 0428-551860)
Presentazione martedì 20 gennaio 2009

Ritorniamo in Val S.Silvestro per raggiungere questa volta il Corno Alto, una bella cima che domina Dobbiaco.
Gita facile e panoramica con splendidi scorci sulle Dolomiti di Sesto e che speriamo sia accompagnata anche da una bella sciata su neve buona.
Raggiunta Dobbiaco c'inoltreremo nella valle sopra citata per raggiungere la locanda Kurterhof in localita' Franadega, dove lasceremo le auto. Da qui, per strada forestale, proseguiremo per tornanti verso nord fino all'uscita dal bosco, poi punteremo alla dorsale che porta al Monte Calvo (Golfen m 2.493).
Scavalcata questa elevazione, proseguiremo lungo il filo della cresta fino alla nostra meta, dove ci fermeremo per il meritato riposo.
La discesa avverrà per il medesimo percorso e, raggiunto il fondovalle, sarà il momento del tradizionale banchetto in allegria.

 

 

PALON DI PALAS o LAVINAL DI PALAS (m 2.058)
DOMENICA 15 FEBBRAIO 2009

Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 1.178 - Dislivello discesa m 1.178
Tempo di percorrenza: ore 5/6
Esposizione E - Difficoltà MSA
Equipaggiamento normale da scialpinismo
Cartografia Tabacco 02
Trasporto con mezzi propri
Capogita Gianni Nieddu (tel. 0438-780095)
Aiuto capogita Angelo Baldo (tel. 348-0447024)
Presentazione martedì 10 febbraio 2009

Da Forni di Sopra (m 880) si attraversa il ponte sul Tagliamento, si percorre la carrabile di Palas, solitamente innevata fino alla fine di aprile, sino all'imbocco del sentiero per il Rif. Pacherini, poi si piega decisamente verso destra per il bosco di Palas.
Man mano che si sale il bosco diventa sempre più rado. Giunti in pendio aperto si sale il Lavinal di Palas puntando decisamente in direzione della Forcella Palon o Lavinal di Palas, ben visibile a destra del Pic di Mea (m 2.207) e di Cima Lavinal.
La discesa inizierà dalla Forcella lungo lo stesso canalone di salita che, se le condizioni della neve saranno buone, ci garantirà una meravigiosa sciata, anche se impegnativa nel primo tratto.
All'arrivo, augurandoci che la discesa sia come descritta, potremo dedicarci allegramente ai soliti riti conviviali.
HAVALA!

 

 

MONTE MULAZ (m 2.905) - Gruppo delle Pale di S.Martino
DOMENICA 8 MARZO 2009

Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 1.200 - Dislivello discesa m 1.700
Tempo di percorrenza: ore 4
Esposizione OS salita - SE discesa - Difficoltà MSA
Equipaggiamento da scialpinismo + ramponi
Cartografia Tabacco 022
Trasporto con mezzi propri
Capogita Enrico Celot (tel. 338-4713621)
Aiuto capogita Stefano Mason (ISA) (tel. 333-2623650)
Presentazione martedì 3 marzo 2009

Lasciate alcune auto a Falcade in località Molino, ci si porta al parcheggio di Val Venegia (1700 m circa). Calzati gli sci si percorre la lunga valle fino ad oltrepassare malga Venegiota. Poco dopo il pendio diviene più ripido, permettendo di guadagnare rapidamente quota fino al passo Mulaz (2619 m). Da qui, se le condizioni sono ottimali, si potrà giungere in vetta salendo prima direttamente ad una forcella e poi attraversando a est verso i pendii sommitali. Dalla vetta si ridiscenderà lungo il percorso di salita ritornando al Passo Mulaz. Si proseguirà la traversata verso il Rifugio Mulaz (2571 m) per poi scendere lungo il Vallon di Focobòn. Arrivati alle auto a Molino (1200 m circa), si inizierà a festeggiare quello che viene definito uno tra i più belli itinerari delle Dolomiti (mentre i poveri autisti andranno a recuperare le auto in Val Venegia....).

 

 

PUNTA PUEZ EST (Östliche Puezspitze - m 2.913) - Gruppo del Puez-Odle
SABATO 28 e DOMENICA 29 MARZO 2009 (rinviata al 4-5 aprile)

Partenza ore 15.00 sabato - Ritorno ore 19.00 domenica
Dislivello salita m 1.325 - Dislivello discesa m 1.325
Tempo di percorrenza: ore 4/4.30
Esposizione ON-NE - Difficoltà BSA
Equipaggiamento da scialpinismo + ramponi
Cartografia Tabacco 07
Trasporto con mezzi propri
Capogita Mariangela Cadorin (tel. 0438-22996 - cell. 348-8045805)
Aiuto capogita Gianni Nieddu ISA (tel. 0434-780095)
Presentazione martedì 24 marzo 2009

L’escursione ci porterà nel cuore del gruppo del Puez-Odle, un ambiente sci-alpinisticamente nuovo per il gruppo del Cai di Conegliano, che promette di essere molto interessante stando alle relazioni di Gionco e degli autori di una recente guida intitolata "Skitouren in Südtirol".
L’esplorazione estiva, causa maltempo, non ci ha permesso una valutazione diretta del percorso; abbiamo solo potuto individuare il luogo in cui lasceremo le macchine, situato a circa 4 km da Longiarù (la valle di Longiarù si raggiunge svoltando a sinistra all’altezza di San Martino in Val Badia) e dare un’occhiata alla parte iniziale del vallone che conduce alla Malga Antersass (m 2084).
La gita presenta alcuni punti critici: in particolare il canale sovrastante la malga (normalmente in questo punto si tolgono gli sci) che va a sbucare al Passo del Puez (m 2513), e la ripida parete finale che porta in vetta; in caso di neve dura questo tratto richiederà l’uso dei ramponi.
Le caratteristiche del percorso richiedono condizioni di neve totalmente stabilizzata e un discreto livello di allenamento e preparazione sci-alpinistica.
Cena, pernottamento e prima colazione sono previsti presso l’albergo “Sanvi” di Longiarù (prezzo concordato: 40 euro).

 

 

CIMA D’ASTA (m 2.847) - Gruppo dei Lagorai
SABATO 18 e DOMENICA 19 APRILE 2009

Partenza ore 14.00 sabato - Ritorno ore 20.00 domenica
Dislivello salita m 1.400 - Dislivello discesa m 1.400
Tempo di percorrenza ore 5/6
Esposizione E-NE - Difficoltà BSA
Equipaggiamento da scialpinismo + ramponi e piccozza
Cartografia GEOgrafica 78
Trasporto con mezzi propri
Capogita Santina Celotto - (tel. 340-5465427)
Aiuto capogita Lorenzo Donadi (ISA) (tel. 0422-743904)
Presentazione martedì 14 aprile 2009

Cima principale del Gruppo dei Lagorai, Cima D’Asta (m 2847) è una meta ambita dagli scialpinisti, non solo per le splendide discese che offre, ma soprattutto per gli spettacolari e inusuali panorami che possiamo ammirare dalla sua cima.
Il sabato pomeriggio in auto raggiungeremo Malga Sorgazza (m 1400) dove passeremo la notte. L’indomani di buon’ora, seguendo la strada forestale della Val Sorgazza, arriveremo alla stazione della teleferica del Rif. Brentari (m 1650). Mantenendoci inizialmente sul fondovalle e salendo poi su pendii ripidi e sostenuti, in direzione NE, arriveremo al rifugio.
Da qui la salita si fa più tranquilla e in un’ora circa arriveremo all’evidente Forzeleta (m 2680), depressione situata a ridosso della lunga cresta SE di Cima d’Asta.
Con delicata discesa di circa 50 metri sull’opposto versante, arriveremo in una vasta conca glaciale detta Lastè dei Fiori. Un ripido pendio ci porterà finalmente in cima. La fatica sarà ricompensata dalla maestosità del luogo. La sosta però sarà breve, ci aspetta una appagante discesa che avverrà per la stessa via di salita fino alla Malga Sorgazza dove festeggeremo.

 

 

TRAVERSATA DEL TRIANGOLO DI RIVA (m 3.030) - Gruppo delle Alpi Aurine
SABATO 16 e DOMENICA 17 MAGGIO 2009

Partenza ore 14.00 sabato - Ritorno ore 20.00 domenica
Dislivello salita m 1.435 - Dislivello discesa m 1.435
Tempo di percorrenza: ore 5/6
Esposizione O salita-N discesa - Difficoltà BS
Equipaggiamento normale da scialpinismo
Trasporto con mezzi propri
Capogita Vanni Scotton (tel. 349 - 8537350)
Aiuto capogita Mario Fiorentini (ISA) (tel. 328–8177660)
Presentazione martedì 12 maggio 2009

La proposta di fine stagione ci porta nuovamente in un angolo delle Alpi Aurine che, già negli anni passati, ci ha offerto indimenticabili momenti di montagna. Dopo la Croda Nera e il Monte Nevoso, proponiamo la suggestiva traversata del Triangolo di Riva.
La partenza da Conegliano, fissata nel primo pomeriggio di sabato, ci consentirà di arrivare comodamente per sera a Riva di Tures dove, dopo aver cenato (sarà premura dei capogita trovare il luogo più adatto), vedremo di sistemarci (in tenda, auto o fienile) per la notte.
Inizieremo la salita dai 1600 m delle ultime case della Valle dei Dossi; dapprima nel bosco, poi per terreno aperto, superate le Kofler Alm e il Koflersee, per un ampio vallone, a pendenza via via più sostenuta, raggiungeremo una forcella quotata m 2848 tra la Costa dei Sassi e la Cima dell’Orso. Un traverso nel versante nord di quest’ultima cima ci consentirà di arrivare alla base dell’ultimo pendio, risalito il quale, giungeremo alla panoramica vetta posta sul confine con l’Austria.
La discesa, dopo il primo tratto a sud-est in territorio austriaco, si svolgerà interamente in un ampio vallone con esposizione nord, percorso il quale raggiungeremo la KnuttenAlm a quota 1869 m nella Valle dei Dossi. Dalla malga, per comoda - e speriamo innevata - carrareccia, rientreremo alle auto.