Sci Alpinismo - Inverno 2006/07

Gite della Sezione di Conegliano del Club Alpino Italiano

 

 

SPITZKOFELE (m 2314) - Tiroler Gailtal
DOMENICA 17 DICEMBRE 2006

Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 20.00 circa
Dislivello salita m 1.040 - Dislivello discesa m 1.040
Tempo di percorrenza ore 5
Esposizione N, NE
Difficoltà BS
Equipaggiamento Normale da scialpinismo
Cartografia Kompass 47
Trasporto Mezzi propri
Capogita Vanni Scotton (tel. 0422-92613)
Aiuto capogita Ivan Michelet (ISA) (tel. 0438-788381)
Presentazione martedì 12 dicembre 2006
Anche quest'anno la prima gita si svolge in Gailtal. La scorsa stagione, con venti di tempesta, salimmo sull'Hoher Bosring appena prima di Obertilliach. Ora invece oltrepasseremo di poco il paese per scendere alla falegnameria sul fondovalle, dove parcheggeremo (1270 m). Calzati gli sci, percorreremo verso sud per strada forestale la Rollertal in un ambiente magico, immacolato di neve. Verso la testata della valle, usciti dal bosco, saliremo in direzione ovest per sostenuti ma ampi pendii che ci condurranno ad una sella. Da questa in breve per ampia ed inclinata dorsale arriveremo alla croce di vetta. Qui si potranno ammirare verso sud tutte le Alpi Carniche. La discesa si svolgerà per la via di salita. Ci sarà da divertirsi, vista la qualità della neve spesso ottima e comunque dopo quando seguirà la festa di inizio stagione.


TRAVERSATA MONTE SERVA (m 2133) - TRE MASCI (m 2094)
DOMENICA 14 GENNAIO 2007
Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 17.00
Dislivello salita m 1.150 - Dislivello discesa m 1.150
Tempo di salita ore 3.30
Esposizione S
Difficoltà BSA
Equipaggiamento Normale da scialpinismo e ramponi
Cartografia Ed. Tabacco n. 024
Trasporto Mezzi propri
Capogita Massimo Dal Mas (tel. 0438-22996)
Aiuto capogita Ivan Michelet (ISA) (tel. 038-788381)
Presentazione martedì 9 gennaio 2007
Classica e divertente attraversata sul Serva , a nord di Belluno, con partenza appena sopra la località di Roanza (950 m. circa), raggiungibile in circa un'ora di auto da Conegliano.
Dopo aver lasciato la macchina ci si inerpica lungo il percorso del sentiero estivo (n. 517) lasciando alla propria sinistra, salendo, il "Valon de la Serva", che invece percorreremo, sciando, al ritorno. Superato il primo tratto si punterà verso Casera Pian dei Fioc (1739 m.), da dove saliremo alla cima del Serva (m.2133).
Dopo una breve sosta per le foto di rito, scenderemo, sci in spalla, lungo la cresta per poi raggiungere la cima Tre Masci (m. 2094).
Da qui, recuperate le energie e intonato una "canta" di rito, scenderemo per gli ampi e sostenuti pendii tuffandoci verso la sottostante Belluno.
A fine discesa, caricati armi e bagagli sulle macchine, partiremo alla volta dell'agriturismo "Cornolade", sopra il lago di S. Croce, dove
concluderemo la giornata davanti a un buon piatto di costicine ed un buon bicchiere di vino.


HINTERBERGKOFEL (m 2726) - VIRGEN TORL (m 2615) - SCHEIBE (m 2765)
TRAVERSATA VAL ANTERSELVA - DEFEREGGERTAL - VIRGENTAL
SABATO 27 GENNAIO 2007 - DOMENICA 28 GENNAIO 2007

Partenza ore 5.30 sabato - Ritorno ore 21.00 domenica
Dislivello salita m 1.100 sabato - m 1.200 domenica
Dislivello discesa m 1.300 sabato - m 1.620 domenica
Tempo di percorrenza ore 6 sabato - ore 6 domenica
Esposizione OSO/N sabato - SO/NE domenica
Difficoltà BS sabato - BS domenica
Equipaggiamento Normale da scialpinismo - Obbligatori i ramponi
Cartografia Tabacco 032, Kompass 45
Trasporto Pullman
Capogita Ivan Michelet (ISA) (tel. 0438-788381)
Stefano Sonego (ISA) (tel. 0438-551860)
Aiuto capogita Santina Celotto (tel. 0438-788381)
Presentazione martedì 23 gennaio 2007

E' ormai tradizione la traversata dall'Alto Adige all'Austria e anche la scorsa stagione i partecipanti alla gita sono rimasti entusiasti. Questa volta la traversata penetra ancor di più nel cuore dell'Austria, fino ad arrivare alle pendici meridionali del Gross Venediger, dopo aver attravversato ben tre valli. Il pullman ci lascerà ai circa 1640 m. del Lago di Anterselva nell'omonima valle e lungo la Agsttal, passando in prossimità del Passo Stalle, saliremo l'Hinterbergkofel (2726 m), sul confine italo-austriaco. Magnifico il panorama verso le Vedrette di Ries. Scenderemo quindi con ampie volute per la Weissenbachtal fino all'Alpe di Stalle.
Di qui per piste di fondo e un po' a "scavess" arriveremo a Mariahilf (1420 m) in Defereggertal, all'albergo Zollwirt che ci ospiterà per la notte.
L'indomani con il pullman saliremo in breve a Togisch (1600 m), una frazione di St. Jakob. Da qui saliremo per pendii rivolti a sud fino al Virgen Torl (2615 m) e per la cresta est fin sulla cima dello Scheibe (2765 m), che si affaccia a nord sulla Virgental, sul Lasorling e su tutta la catena del Gross Venediger. La discesa avverrà per la Mullitztal, dapprima su ampi pendii ideali per disegnare le nostre tracce sulla neve e quindi per una lunga strada forestale fino alla località Welzelachf a 1140 m, in Virgental. Qui potremo concludere in bellezza la nostra traversata con qualche specialità gastronomica locale. Non mancate!
*Nota importante: il numero massimo di partecipanti è di 25. Si raccomanda pertanto di prenotarsi in anticipo.

 

 

FORCELLA PICCOLA (m 2121) - Parco Naturale Antelao - Marmarole
DOMENICA 11 FEBBRAIO 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 18.00
Dislivello salita m 541 - Dislivello discesa m 1.080
Tempo di percorrenza ore 3.00
Esposizione NE
Difficoltà MS
Equipaggiamento Normale da scialpinismo
Cartografia Tabacco 016
Trasporto Pullman
Capogita Giuseppe Perini (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Stefano Mason (ISA) (tel. 333-2623650)
Presentazione martedì 6 febbraio 2007

Dopo la Forcella Grande e la traversata in Val D'Ansiei di alcuni anni fa, quest'anno vi proponiamo la Forcella Piccola e la discesa in Val D'Oten.
Siamo nel cuore delle Dolomiti Cadorine, nel Parco Naturale Antelao - Marmarole. Il dislivello di salita è modesto perché dal paese di S. Vito di Cadore (m 1.011) usufruiremo degli impianti di risalita che ci porteranno alla quota 1.580 della Baita Scotter.
Qui, messe le pelli di foca, saliremo alla Forcella Piccola (m 2121) dove inizierà la dicesa. Superato poco dopo il Rifugio Galassi, continueremo la discesa per la Val d'Oten, non dimenticandoci di osservare sopra le nostre teste i ripidi canaloni dell'Antelao e il Ghiacciaio Inferiore, in questo periodo all'ombra e coperto (si spera) di molta neve.
La discesa prosegue sino alla Capanna degli Alpini a m 1.395 e poi per la mulattiera innevata con leggera pendenza fino al Bar Pineta a m 1.044. I rifugi della Val D'Oten in questo periodo sono chiusi e così forse lo sarà anche la strada per scendere a Calalzo. Ma niente paura: se saremo fortunati con l'innevamento, arriveremo sino alle porte di Calalzo a m 800 con gli sci, altrimenti il pullman verrà a prenderci un po' più su verso Praciadelan.

 

 

FORCELLA DEI PECOLI (m 2075) - Dolomiti d'Oltrepiave
DOMENICA 25 FEBBRAIO 2007
Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 18.00
Dislivello salita m 1.109 - Dislivello discesa m 1.109
Tempo di percorrenza ore 3.00
Esposizione E/N
Difficoltà BS
Equipaggiamento Normale da scialpinismo e ramponi
Cartografia Tabacco 016 o 021
Trasporto Mezzi propri
Capogita Paolo Dal Cero (tel. 0438-63073)
Donatella Iscaro (tel. 0438-63073)
Aiuto capogita Gianni Nieddu (ISA) (tel. 0434-780095)
Presentazione martedì 20 febbraio 2007
Abbiamo provato questo itinerario all'inizio di marzo dello scorso anno. A parte qualche difficoltà di parcheggio e l'immancabile strada forestale che tuttavia si è rivelata ottima opportunità di riscaldamento e conversazione, il dislivello non proibitivo, i pendii ampi, la pendenza ideale e la neve sorprendentemente abbondante e farinosa hanno soddisfatto anche il più diffidente degli scialpinisti che ci accompagnava.
Con un po' di fortuna riusciremo a parcheggiare le auto in località Chiandarens (m 960), poco dopo il Passo della Mauria, in direzione Forni di Sopra.
Da qui inizieremo la salita, prima, brevemente, per una pista di sci di fondo, quindi per strada forestale in direzione del Rifugio Giaf.
Giunti a circa 500 m dal rifugio, a quota 1360 m, piegheremo decisamente a sinistra, in direzione sud, mirando all'evidente forcella, prima per pendii aperti, poi percorrendo un ultimo tratto più stretto e ripido.
La discesa, che speriamo remunerativa, avverrà per l'itinerario di salita.

 

 

CIMA CEREMANA (m 2699) - Gruppo dei Lagorai
DOMENICA 18 MARZO 2007
Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 470 - Dislivello discesa m 1.200
Tempo di percorrenza ore 5.00
Esposizione S salita, NO discesa
Difficoltà BSA
Equipaggiamento Normale da scialpinismo
Cartografia Tabacco 014
Trasporto Pullman
Capogita Lorenzo Donadi (ISA) (tel. 0422-743904)
Aiuto capogita Angelo Baldo (tel. 3480447024)
Presentazione martedì 13 marzo 2007

Da San Martino di Castrozza, utilizzando gli impianti di risalita che ci porteranno fino a Punta Zes, ci inoltreremo nei Lagorai. Dall'arrivo della seggiovia in direzione ONO, tenendosi a destra di un lungo e piatto crestone, si raggiungono i pendii sottostanti le pareti del Colbricon; da qui, con breve spostamento verso O, imboccheremo il canale che porta alla Forcella Ceremana.
Giunti in Forcella (m 2.428) potremo ammirare le pareti delle Pale di S. Martino e i pendii settentrionali dei Lagorai rivolti verso la Val Travignolo.
Per raggiungere la quota 2.699 della Cima di Ceremana, ora dobbiamo attraversare in quota verso O e, arrivati alla dorsale settentrionale, oltrepassata quota 2.500 in direzione S, si risale il vallone che ci porterà alla cima.
La discesa non avverrà dal versante di salita, ma scenderemo nella più remunerativa e stupenda Val Ceremana, nella parte iniziale in pendio ampio e senza ostacoli, che ci consentirà di scivolare e calarci nel canale della valle e di addentrarci nel bosco di Paneveggio. Per strada forestale raggiungeremo il Lago di Paneveggio ove ci attenderà il pullman. Qui potremo concludere in bellezza e in ogni caso festeggiando ... Havala!

 

PUNTA SALDURA (m 3435) - Val Senales (Schnalstal)
SABATO 31 MARZO 2007 - DOMENICA 1 APRILE 2007
Partenza ore 14.30 sabato - Ritorno ore 19.00 domenica
Dislivello salita m 1.500 - Dislivello discesa m 1.500
Tempo di salita ore 4-4.30
Esposizione N
Difficoltà BSA
Equipaggiamento Normale da scialpinismo e ramponi
Cartografia Tabacco 04
Trasporto Mezzi propri
Capogita Mariangela Cadorin (tel. 0438-22996)
Aiuto capogita Gianni Nieddu (ISA) (tel. 0434-780095)
Stefano Sonego (ISA) (tel 0438-551860)
Presentazione martedì 27 marzo 2007
La Val Senales, nota per lo sci estivo, è punto di partenza per numerose e importanti escursioni scialpinistiche: Palla Bianca, Similaun, Cima Oberettes, Punta Saldura, per citare le principali.
Il gruppo di Saldura degrada verso sud in direzione della Valle Silandro (Schlandrauntal), verso ovest in direzione della Valle di Mazia (Matschertal) e verso nord in direzione di Maso Corto attraverso la Malga Lagaun.
Punta Saldura può essere raggiunta dal versante nord passando per l'Alpe di Lagaun e l'omonima vedretta, usufruendo eventualmente della seggiovia per il primo tratto: l'esposizione favorevole garantisce quasi sempre neve polverosa fino a stagione inoltrata.
Non si esclude comunque la possibilità di salire da sud per la Valle di Lagaun, con un percorso più lungo e una discesa simile a quella da Punta Oberettes per caratteristiche e difficoltà.
In ogni caso la gita richiede un buon allenamento e una discreta preparazione sci-alpinistica.
L'Hotel Edelweiss, presso il Lago di Vernago, ci ospiterà per la notte offrendoci il trattamento di mezza pensione e una colazione alle prime luci dell'alba.

 

 

CIMA OMBRETTOLA (m 2918) - Traversata da S. Pellegrino a Malga Ciapela - Itinerario modificato: "Creste Bianche"
DOMENICA 15 APRILE 2007
Partenza ore 5.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 1.200 - Dislivello discesa m 1.200
Tempo di percorrenza ore 5/6
Esposizione SO/NE
Difficoltà BSA
Equipaggiamento Normale da scialpinismo,  piccozza e ramponi
Cartografia Tabacco 06
Trasporto Pullman
Capogita Genny Zaros (tel. 328 -5488025)
Aiuto capogita Mario Fiorentini (ISA) (tel. 328-8177660)
Presentazione martedì 10 aprile 2007

Splendida traversata in ambiente grandioso. Dai pressi del Passo San Pellegrino, oltrepassata la conca di Fuchiade, valutate le condizioni del manto nevoso, saliremo a Cima Ombrettola per la Forcella del Bachet o per il Passo delle Cirelle.
La comoda vetta ci permetterà di " gustare" in tutta tranquillità il superbo panorame a 360° sulle Dolomiti e non solo quello!
La discesa per il Vallon d'Ombrettola tra il Sasso Vernale e le pareti del Formenton, avrà come sfondo l'imponente parete sud della Marmolada.
Dal Pian D'Ombretta, con un po' di attenzione, scenderemo il ripido pendio che ci porterà in Val de Franzedas e poi, comodamente, lungo la strada fino a Malga Ciapela.
 


CEVEDALE (m 3.769) - Val di Peio - Itinerario modificato con salita da Valle di Solda
SABATO 5 MAGGIO 2007 - DOMENICA 6 MAGGIO 2007
Partenza ore 14.00 sabato - Ritorno ore 19.00 domenica
Dislivello salita m 1.797 - Dislivello discesa m 1.797
Tempo di percorrenza ore 8-9
Esposizione E-SE
Difficoltà BSA
Equipaggiamento Scialpinismo da ghiacciaio, imbrago, moschettoni, cordini, piccozza e ramponi
Cartografia Tabacco 08
Trasporto Mezzi propri
Capogita Lorenzo Donadi (ISA) (tel. 0422-743904)
Luciano Sartorello (ISA) (tel. 042-/856476)
Presentazione martedì 24 aprile 2007

Maestosa montagna di ghiaccio, allíunione delle valli Martello, di Peio e di Valfurva, forma il vero centro del gruppo Ortles e Cevedale, in quanto da essa si diramano le tre costiere principali che lo costituiscono. Líitinerario si svolge sul versante sudest.
I pendii che affronteremo non sono particolarmente ripidi, però richiedono sempre e comunque attenzione. La parte superiore si svolge
in ambiente glaciale: per cui dovremo essere attrezzati adeguatamente. Le difficoltà sono date dal dislivello e dalla quota; pertanto la gita è aperta solo a coloro che sono ben allenati. Dal paese di Cogolo che si trova poco prima di Peio, saliremo per la Val de la Mare e proseguiremo fino dove finisce la strada presso la diga e questo sarà il punto di ritrovo per la partenza della domenica. Per la sera di sabato ceneremo in qualche ristorante e per il pernottamento ci adatteremo con tende o con altre soluzioni. La domenica da Malga Mare si salirà per l'ampia Val Venezia, si passerà vicino al Rifugio Larcher, dove poco oltre si dovrà salire un ripido pendio che ci immette sulla vedretta de la Mare; da qui si potrà vedere la cima , si proseguirà verso ovest, su ampi pendii con moderate pendenze, fino a raggiungere la cresta che conduce alla cima. Dalla cima si può godere di un panorama mozzafiato e allora confidiamo in una bella giornata e anche magari con bella neve; sicuramente la compagnia completa il resto.

 

 

PUNTA S.MATTEO (m 3678) - Passo Gavia - Annullata
SABATO 2 GIUGNO 2007 - DOMENICA 3 GIUGNO 2007
Partenza ore 14.00 sabato - Ritorno ore 20.00 domenica
Dislivello salita m 1.200 - Dislivello discesa m 1.200
Tempo di percorrenza ore 4/5
Esposizione SO
Difficoltà BSA
Equipaggiamento Normale da scialpinismo, piccozza e ramponi
Cartografia Tabacco 08
Trasporto Mezzi propri
Capogita Genny Zaros (tel. 328 -5488025)
Aiuto capogita Mario Fiorentini (ISA) (tel. 328-8177660)
Presentazione martedì 29 maggio 2007

Estemporanea idea per una gita a fine stagione.
Il ritrovo per tutti è nei pressi del Rifugio Berni (quota m 2.541), 2 Km dopo il Passo Gavia (e speriamo ci aprano la strada da Ponte di Legno. Altrimenti, ci riproveremo !! ).
La partenza è prevista la mattina di domenica, non più tardi delle 5; con buone condizioni, con gli sci ai piedi.
Risalita la Valle Dosegù e raggiunto l'omonimo ghiacciaio, con comodo itinerario, arriveremo in cresta, spartiacque con il Ghiacciaio dei Forni.
Probabilmente a piedi, saliremo l'ultimo tratto di cresta fino alla vetta. Che spettacolo!! Gran Zebrù, Cevedale, Palon de La Mare, Vioz... Entusiasmante la discesa, mai impegnativa, ma di soddisfazione.
Sui prati del Gavia... La nostra festa... c'è da scommetterci!!!