Escursionismo - Primavera-Estate 2006

Gite della Sezione di Conegliano del Club Alpino Italiano

 

PIANI DI DUBIEA (m 975) - CIASA DEL CONTE (Gregorini - m 1502) - Gruppo del Bosconero
DOMENICA 9 APRILE 2006
Partenza ore 8.00 - Ritorno ore 18.30
Dislivello salita m 980 - Dislivello discesa m 980
Tempo di percorrenza ore 5.30
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 016
Trasporto con mezzi propri
Capogita Rino Dario (tel. 0438-22389)
Aiuto capogita Betty Dall’Anese (tel. 0438-22389)
Presentazione martedì 4 aprile 2006

 

In prossimità della chiesa di Perarolo (m 528), ha inizio il sentiero 489 che attraversando la ferrovia, sale per ripida scarpata in direzione di una croce, visibile già dalla piazza del paese. Poi, per rado bosco sale a zig zag, portandoci velocemente ai bellissimi piani di Dubiea (m 975) in meno di ore 1.30. Attraverseremo il Prà de Duogo ed in circa 2 ore, per sentiero e strada forestale giungeremo alla Ciasa del Conte (m 1502). I meno allenati potranno raggiungere dai Piani di Dubiea la Cas. Soffio (m 1060). Il ritorno avverrà per sentiero tortuoso, che scende verso nord sino alla ferrovia.

 

 

CASERE E MALGHE DEL MONTE GRAPPA
DOMENICA 23 APRILE 2006
Partenza ore 7.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita/discesa m 1050 comitiva A, m 860 comitiva B
Tempo di percorrenza ore 6.30 comitiva A - ore 5 comitiva B
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Massiccio del Grappa (ed. Comunità Montana)
Trasporto con mezzi propri
Capogita Bruno Frare (tel. 0438-400866)

Aiuto capogita Irene Canzian (tel. 0438-400866)
Presentazione martedì 18 aprile 2006

 

Partendo da Schievenin (m 308) si sale a forcella S. Daniele (m 624) e giunti al bivio Due Valli (m 1026) la comitiva B prosegue ed in poco meno di 1 ora giunge alla Malga Val Dumela, (m 1169) l'unica veramente funzionante con annessa stalla. La comitiva A invece, girando a sinistra sale verso Stalla Cinespa (m 1218), ora completamente restaurata non più come stalla, ma come rustico abitativo, e situata in una bella radura. Comodamente, su facile sentiero si arriva alla Malga Fontanasecca (m 1461), una volta molto fiorente ed ora funzionante come posto di sosta per gli escursionisti ed aperta solo d'estate. La stalla purtroppo è in rovina. Dopo la meritata sosta si prosegue sul sentiero che taglia a mezza costa il monte Fontanasecca e si perviene alle rovine della Malga Col Spadarot (m 1402) dalla quale si gode un notevole panorama sulle valli sottostanti.
Proseguendo, dopo aver attraversato un fitto bosco di abeti e faggi, arriviamo in Val Dumela, ove incrociamo la comitiva B. Insieme iniziamo il percorso di ritorno con una discesa abbastanza lunga che attraverso le Cave di pietra ci porterà in Val Schievenin, alle auto.

 

 

MONTE SERVA (m 2133) - Dolomiti Bellunesi
DOMENICA 7 MAGGIO 2006
Partenza ore 7.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 1100 - Dislivello discesa m 1100
Tempo di percorrenza ore 6
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 024
Trasporto con mezzi propri
Capogita Guido Astolfoni - (tel. 0422-878369)
Aiuto capogita Franco Fornasier (tel. 0438-201856)
Presentazione martedì 2 maggio 2006

 

Da Belluno, passando per il Col di Roanza, si giunge alla località di Cargador (m 1035), dove lasciamo le auto. Qui si imbocca il sent. 517 che sale lungo il Valon de la Boca del Rosp, si passa nei pressi del Col Cavalin (m 1394) sino a raggiungere la Casera Pian dei Fioc (m 1739). Indi, per numerosi tornanti, in circa 1 ora, si giunge in vetta ,dalla quale si gode un panorama eccezionale. Per il ritorno si segue in discesa il sentiero di cresta sino alla casera Pian dei Fioc, e poi alle auto.

 

 

BIVACCO SPAGNOLLI (m 2047) - Pupera di Valgrande
DOMENICA 21 MAGGIO 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 900 - Dislivello discesa m 900
Tempo di percorrenza ore 5.30
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 016
Trasporto con mezzi propri
Capogita Gilberto Fiorin  (tel. 0438-30546)
Aiuto capogita Graziano Zanusso (tel. 0438-35888)
Presentazione martedì 16 maggio 2006

 

Il bivacco è stato costruito su iniziativa della Sez. CAI di Vigo di Fassa nel luogo ove sorgeva il ricovero militare Baracca Perina ed è intitolato a Giovanni Spagnolli, già Presidente Generale del CAI per quasi un decennio.
Sulla strada Laggio - Casera Razzo, in località Fontanelle (m 1150) lasciamo le auto e imbocchiamo una strada sterrata che si stacca sulla sinistra, poi per sentiero CAI 330 in meno di tre ore arriviamo alla meta. La costruzione è in muratura a due piani ed è situata in bella posizione panoramica. I più volenterosi potranno salire sino alla forcella Ciadin Alto Ovest (m 2295) su una cresta fortificata dagli italiani nel 1915: belle vedute sul Cridola, Monfalconi, Tiarfin, Tudaio di Razzo. Il ritorno avviene per la via di salita percorsa al mattino.

 

 

CIMA FOLGA (m 2436) - Gruppo dei Lagorai
DOMENICA 4 GIUGNO 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 815 - Dislivello discesa m 815
Tempo di percorrenza ore 5.30
Difficoltà E (EE variante di cresta)
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 022
Trasporto con mezzi propri
Capogita Giuseppe Perini (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Angelo Baldo (tel.348-0447024)
Presentazione martedì 30 maggio 2006

 

La Catena dei Lagorai presenta un notevole sviluppo chilometrico lungo un asse che va da ovest di Fiera di Primiero sino al Parco naturale di Paneveggio ed oltre, sino alla Val di Fiemme. Conta decine di cime la cui più alta elevazione è la Cima d'Asta (m 2847). La cima che faremo è una delle tante mete calcate durante la stagione invernale e primaverile con lo sci-alpinismo. Partiremo dal Lago di Calaita (m 1621), dopo essere saliti in auto da Canal S. Bovo per la Val Lozen. Dopo gli ampi solatii alpeggi di Malga Grugola (m 1783), proseguiremo per Forcella Folga (m 2197). Qui si faranno due itinerari: quello più facile per Forcella Valsorda (m 2094) ed arrivo in cima per il costone sud-ovest, l'altro, per i più esperti, lungo il sentiero 347 bis per il costone roccioso est, sino alla cima. Panorama certamente nuovo per molti, con in primo piano le Pale di S. Martino. La discesa si farà tutti insieme per l'itinerario più facile o per "scurton" direttamente dalla cima a Sud (da verificare sul posto) e poi al Lago di Calaita a rinfrescare i piedi in acqua, ed al vicino Rifugio Miralago per una bevanda dissetante.

 

 

MONTE AIARNOLA (m 2456) - Gruppo del Popera
DOMENICA 18 GIUGNO 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 1000 - Dislivello discesa m 1000
Tempo di percorrenza ore 6
Difficoltà E-EE
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 017
Trasporto con mezzi propri
Capogita Carlo (Gino) Giorgi (tel. 0438-562357)
Aiuto capogita Armando (Toni) Marin (tel. 0438-970375)
Presentazione martedì 13 giugno 2006

 

Dal passo del Zovo (o di S.Antonio - m 1476) imboccheremo la strada forestale (sent. 153-164) che, attraversando magnifici boschi e radure erbose, serve agli utilizzatori delle tante belle casere che incontreremo. Tutto il gruppo raggiungerà quota m 1897, poi qualcuno salirà la cima del monte Aiarnola (m 2456); gli altri invece proseguiranno verso il lago e la Casera Aiarnola, tornando per il sent. 164. La discesa dalla cima (sentiero 125 permettendo) si potrà fare per Forcella Valdarin e il Giao de Caneva o per la via di salita.

 

 

CIMA VALLONA (m 2532) - Comelico - Creste di Confine
DOMENICA 2 LUGLIO 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.30
Dislivello salita/discesa m 1000 comitiva A - m 950 comitiva B
Tempo di percorrenza ore 6/7
Difficoltà EEA comitiva A - E comitiva B
Equipaggiamento:
- Comitiva A Imbrago da ferrata
- Comitiva B Normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 01-017
Trasporto con mezzi propri
Capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Aiuto capogita Ildo Breda (tel. 0438-76758)
Presentazione martedì 27 giugno 2006

 

Da Candìde saliamo per la Val Digon (Comelico Superiore) sino al Pian di Tabeli (m 1600 ca.), ove lasciamo le auto. Per mulattiera saliamo al Rif. Cavallino (m 1827) e poi alla forcella Cavallino (m 2453). Proseguiamo verso le creste della Pitturina. Ad un bivio la comitiva A continua per il sentiero attrezzato D'Ambros fino alla Cima Vallona, panoramica cresta di confine italo austriaco, per poi scendere al Bivacco Piva (m 2216). Intanto la comitiva B segue il sent. 160 che per prati arriva al Bivacco Piva, dove le due comitive si ricongiungono e per sent. 144 e poi 161 scendono alle auto.

 

 

SET SAS (m 2571) - Dolomiti Ampezzane
DOMENICA 9 LUGLIO 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 600 - Dislivello discesa m 600
Tempo di percorrenza ore 5
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 07
Trasporto con mezzi propri
Capogita Giuseppe Perini (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Nadia Bertazzon (tel. 347-8212042)
Presentazione martedì 4 luglio 2006

 

L’itinerario che vi proponiamo è un anello classico dell'Alta Val Badia che si svolge attorno alle cime dei Setsas, la cui più alta elevazione raggiunge i 2571 metri. Il giro si svolge in senso antiorario partendo dal Passo di Valparola (m 2168) e con alcuni saliscendi, attraversando anche resti di trincee austriache della 1° guerra mondiale, ci portiamo in località Les Pizades a m 2282, piccola forcella di cresta dove si spazia sugli stupendi prativi del Pralongià. Facoltativo, ma se la giornata è bella ne vale la pena, è salire alla cima più alta di queste "sette cime", che raggiunge m 2571. Sono 300 metri di dislivello piacevoli per una panoramica cresta erbosa e rocciosa. Dopo la sosta pranzo in cima o sui prati del Pralongià, il giro continua e sempre in quota si arriva al Passo Sief (m 2262) sul versante sud dei Setsas per poi scendere sino a quota m 2000 e risalire al Passo Valparola, dove terminerà il nostro percorso ad anello.
 

 

TRAVERSATA S.MARTINO - DI CASTROZZA - VAL GARES - Pale di S. Martino
DOMENICA 16 LUGLIO 2006
Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 19.30
Dislivello salita m 600 - Dislivello discesa m 1250
Tempo di percorrenza ore 6/7
Difficoltà E (brevi tratti di discesa attrezzati con corde e scalette)
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 022
Trasporto con pullman
Capogita Gilberto Fiorin (tel. 0438-30546)
Aiuto capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Presentazione martedì 11 luglio 2006

 

Grandiosa traversata che ci porta a scoprire il magico mondo delle Pale di S. Martino. Il percorso è alla portata di qualsiasi escursionista purchè ben allenato e dotato di un minimo di esperienza su sentieri in parte esposti e/o attrezzati. Il pullman ci lascia sul piazzale dell'ovovia (m 1500) con la quale saliamo al Col Verde (m 2000).
Di lì, per sentiero CAI 701, in poco meno di 2 ore, siamo al Rif. Rosetta (m 2581). Si apre di fronte a noi un panorama a 360 gradi su tutto l'altopiano, maestoso ed imponente, impossibile da descrivere in poche righe. Iniziamo quindi la lunga discesa (abbiamo però a disposizione diverse ore) che, attraverso il Pian dei Cantoni (m 2313), ci porta al Pian delle Comelle, lungo vallone pianeggiante (m. 1800 ca) che si percorre interamente sino ad imboccare l'Orrido delle Comelle. Il sentiero corre parallelo al torrente che scende impetuoso sulla destra. Qualche attrezzatura facilita i passaggi più delicati, poi si sbuca su una cengia tra i mughi e si scende sotto il salto della Cascata delle Comelle.
Sosta per le foto di rito e poi rapida discesa sino al Pian delle Giare ove, ci aspetta il pullman

 

 

TRAVERSATA - PANAROTTA (m 2001) - PALU' DEL FERSINA - Val dei Mocheni - Lagorai
DOMENICA 23 LUGLIO 2006
Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 600 - Dislivello discesa m 1000
Tempo di percorrenza ore 6
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Kompass 621
Trasporto Pullman
Capogita Renzo Dalla Colletta (tel. 0438-308267)
Aiuto capogita Elio Marcon (tel. 0438-492741)
Presentazione martedì 18 luglio 2006

 

Dopo l'arrivo in pullman al Rifugio Panarotta (m 1819), ci si incammina lungo un sentiero panoramico che ci porta dapprima in vetta al Monte Fravort (m 2347) e poi al Monte Gronlait (m 2383). Si scende poi al Lago di Erdemolo (m 2006), laghetto vulcanico che dà origine al Torrente Fersina, per il pranzo al sacco oppure nel vicino rifugio. La leggenda narra di un ometto dal cappello verde, lo "Sperkmandel", che vaga senza pace per i Lagorai; a lui è imputata la responsabilità dei temporali che scoppiano improvvisamente quando egli getta un sasso nel lago. Un sentiero immerso nella natura incontaminata ci porta a Palù del Fersina, ove ci attende il pullman per il rientro.

 

 

CIMA DELLA PRESANELLA (m 3558) - Gita Alpinistica con "Le Maisandre"
Traversata dalla Val Vermiglio alla Val di Genova

SABATO 29 E DOMENICA 30 LUGLIO 2006
Da Trento ci dirigeremo in pullman verso Vermiglio giungendo alla località di Stavel dove imboccheremo il sentiero n. 206 che ci proterà in circa 3 ore al Rifugio Stavel Denza a quota m. 2298. Il Rifugio si trova ai piedi della morena del ghiacciaio della Presanella (Alpi Retiche) ed offre una buona sistemazione. Da qui a seconda dell’ora e dell’innevamento ripasseremo un po’ i nodi e le manovre che ci serviranno il giorno successivo per procedere sul ghiacciaio, magari rivedendo la manovra dell’autoarresto in caso di scivolata che può sempre tornare utile.

Il mattino della domenica ci alzeremo presto e dopo la colazione risaliremo la morena del ghiacciaio fino al Passo Cercen e poi una volta messo imbraco e ramponi, ed esserci legati in cordata saliremo lungo il crepacciato ghiacciaio alla sella di Freshfield, per proseguire poi lungo la cresta, passando sotto al Cima di Vermiglio fino a raggiungere la vetta della nostra escursione (circa 5 ore con 1300 m. di dislivello).

Appena avremo ricompattato il gruppo ed effettuato il brindisi di rito riprenderemo la nostra camminata scendendo verso il Biv. Orobica continuando la discesa per il Biv. Roberti giungendo infine all’albergo di Nardis dove ritroveremo il pullman per il rientro. (circa altre 5-6 ore).

Come si nota da tempi e materiali esposti, è necessaria una buona condizione fisica, oltre naturalmente al materiale tecnico da ghiacciaio (imbraco basso, piccozza, ramponi, 1 moschettone a ghiera a vite, 1 cordino sp. mm. 6 in nylon o kevlar lungh. mt 3,5/4,00, abbigliamento adeguato).

Vi aspettiamo tutti alla presentazione della gita il 21 Luglio in Sede a Conegliano.

Capogita IA Ivan Da Rios - 338 5333239
Aiuto capogita IA Stefano Busetti
 

 

RIFUGI VAZZOLER e TORRANI - Monte CIVETTA ( m 3220)
SABATO 2 e DOMENICA 3 SETTEMBRE 2006
Partenza ore 14.00 sabato - Ritorno ore 20.00 domenica
Dislivelli salita:
- comitive A e B m 1.000 sabato
- comitiva A m 1270/1500 domenica
- comitiva B m 600 domenica
Dislivelli discesa:
- comitiva A m 1480/1700 domenica
- comitiva B m 600 domenica
Tempi di percorrenza:
- comitive A e B ore 3 sabato
- comitiva A ore 8/9 domenica
- comitiva B ore 5 domenica
Difficoltà EEA comitiva A - E comitiva B
Equipaggiamento:
- Comitiva A Imbrago e casco
- Comitiva B Normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 015
Trasporto con pullman
Capogita Alberto Oliana (tel. 0438-788090)
Aiuto capogita Renzo Donadi (tel. 0422-743904)
Presentazione martedì 29 agosto 2006

 

Quest'anno abbiamo deciso di fare la grande accoppiata, programmando una escursione di 2 giorni che ha per meta i nostri due rifugi, entrambi nel gruppo del Civetta: Vazzoler (m 1714) e Torrani (m 2984) nonché la facoltativa salita in vetta al Civetta (m 3220). Il programma è il seguente:
Sabato 2/9 ore 14.00 partenza da Conegliano in pullman per Listolade da dove saliamo a piedi per la Val Corpassa al Rif. Vazzoler per il pernottamento.
Domenica 3/9, la Comitiva A di buon'ora (ore 6.00) parte dal Rif. Vazzoler e per il Van delle Sasse e Ferrata Tissi sale al Rif. Torrani e al Civetta. Non oltre le ore 13.30/14.00 inizia la discesa per la via Normale e sentiero Tivan per ricongiungersi al Rif. Coldai (m 2132) con la comitiva B.
La comitiva B, intanto, con comodo (ore 7.30-8.00), parte dal Rif. Vazzoler e attraverso la Val Civetta (se c'è tempo si può sostare anche al Rif. Tissi - m 2281) giunge al Rif. Coldai per il pranzo ed attende la comitiva A di ritorno dal Rif. Torrani. Poi tutti, in circa 1 ora, scendono a Pala Favera (m 1507) dove c'è il pullman per il ritorno.

 

 

SENTIERO CORBELLINI - Val Pesarina - Sappada
DOMENICA 17 SETTEMBRE 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.30
Dislivello salita m 600 comitive A/B - Dislivello discesa m 400 comitive A/B
Tempo di percorrenza ore 6 comitiva A - ore 5 comitiva B
Difficoltà EEA comitiva A - E comitiva B
Equipaggiamento:
- Comitiva A Imbrago da ferrata
- Comitiva B Normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 01
Trasporto Pullman
Capogita Bruno Frare (tel. 0438-400866)
Aiuto capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Presentazione martedì 12 settembre 2006

 

La comitiva A da Pian di Casa (m 1236) per sent. 201, in meno di 2 ore sale al Rif. De Gasperi (m 1767). Di lì inizia il sentiero attrezzato Corbellini, percorso di un certo impegno, estremamente vario, che comporta il superamento di tratti esposti in zone impervie, con faticosi saliscendi, sino alla Casera Siera (m 1586). La comitiva B invece, dalla loc. Culziei (m 970 - qualche km più a valle), sale per comodo sentiero al passo Siera (m 1592) ed in breve si ricongiunge con la comitiva A all'omonima casera, per la pausa pranzo. Tutti assieme si scende per il sent. 316 sino a Bach di Sappada, ove ci attende il pullman. E' da segnalare che i dislivelli per la comitiva A sono indicativi, in quanto il sentiero Corbellini presenta numerosi saliscendi per cui i dislivelli finali saranno senz'altro superiori a quanto esposto.

 

 

SENTIERO DURISSINI - Cadini di Misurina
DOMENICA 8 OTTOBRE 2006
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 600 - Dislivello discesa m 600
Tempo di percorrenza ore 6
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 010
Trasporto con mezzi propri
Capogita Giuseppe Perini  (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Diego Bellotto

Presentazione martedì 3 ottobre 2006

 

Bella escursione autunnale sui Cadini di Misurina. Se il tempo ci aiuterà, regalandoci una giornata di sole, coglieremo anche i primi cambiamenti di colore del bosco. La partenza sarà dal Col de Varda (m 2220) se la seggiovia sarà in funzione, altrimenti ci sarà da Misurina un'ora di cammino, con 350 m di dislivello in più. Il primo tratto di percorso è sul sentiero Bonacossa, che dal Col de Varda porta alla forcella Misurina, ma questa non è che la prima di una serie di forcelle che si susseguiranno, tutte abbastanza facili e qualcuna agevolata da tratti di fune metallica. In ordine, dopo breve discesa e risalita, ci sarà la Forcella della Neve (m 2471), quindi l’inizio del sentiero Durissini, con la Forcella Cristina (m 2390), poi Forcella del Deserto (m 2400), Forcella Sabbiosa (m 2450), Forcella della Torre (m 2420) ed infine la settima forcella con il Passo dei Tocci (m 2367) dove sorge il rifugio Fonda Savio. La discesa veloce per il Cadin dei Tocci ci riporterà a Misurina alle auto.
L’itinerario potrà subire delle modifiche a seconda delle condizioni di innevamento.

 

 

CASTAGNATA SOCIALE

DOMENICA 15 OTTOBRE 2006
Anche quest'anno chiuderemo l'attività estiva ritrovandoci in allegria a passare alcune ore assieme con i piedi sotto una tavola imbandita. La partecipazione è aperta a tutti, soci e non soci. Particolarmente graditi soci con equipaggiamento EEEA (Escursionisti Esperti Enogastronomici Attrezzati).
La località sarà comunicata per tempo, comunque tenetevi pronti a partecipare numerosi.
Maggiori dettagli saranno forniti nel corso della presentazione.
Presentazione: martedì 10 Ottobre 2006 in Sede Sociale