CIMA CAREGA (m 2257)
Gruppo Piccole Dolomiti

Domenica 8 giugno 2003

Partenza ore 6.30 
Ritorno ore 19.30 
Dislivello salita m 800 
Dislivello discesa m 800
Tempo percorrenza ore 5
Difficoltà E 
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Kompass 101
Trasporto mezzi propri

Capogita Donato Sanzio
(tel. 0438-34875)
Aiutocapogita Quintajè Ester
(tel. 0438-34875)

Presentazione martedì 3 giugno 2003

Via Bassano, Thiene, Schio, Pian delle Fugazze, raggiungiamo il Passo di Campogrosso (m 1464) e parcheggiamo nei pressi del Rif. Giuriolo.
Iniziamo la nostra escursione in corrispondenza di una statua della Madonna, da dove inizia il sentiero con segnavia 7 che, innalzandosi gradatamente, tocca il Passo delle Buse Scure (m 1475) e la Sella Rotolon (m 1523) per poi proseguire con un tratto quasi pianeggiante, sotto il Pra dei Angei. Subito dopo, il sentiero si avvolge in alcune serpentine prendendo rapidamente quota nel Boale dei Fondi ed inerpicandosi per una china ripidissima, si giunge alla Bocchetta dei Fondi (m 2015).
Proseguendo con qualche saliscendi (C. Mosca) si giunge alla Bocchetta Mosca (m 2029) ove sfocia il celebre Vajo dei Colori.
Successivamente, seguendo una larga mulattiera o per evidenti strosoli (scorciatoie), s’arriva al Rif. Fraccaroli a m 2230, dal quale, in circa 5-10 minuti, si perviene alla cima, eccezionale belvedere. Cima Carega (m 2257) è sovrana indiscussa delle Piccole Dolomiti, affilata cresta rocciosa posta al centro del Gruppo della Carega e circondata da suddite dello stesso carattere.
Al ritorno seguiremo l’itinerario di salita, salvo piccole varianti.