Da Schio si percorre la S.S. 46 del Pasubio verso Rovereto. In Località Ponte Verde (m 901) si prende a destra la rotabile per Colle Xomo (m 1056); giunti al passo omonimo (Trattoria Alpina o Rifugio Xomo) si inizia, a sinistra, la Strada degli Scarrubi e, dopo circa un chilometro, si imbocca la Strada delle Gallerie (segnavia 52) in località Bocchetta Campiglia. Questa mulattiera è lunga 6,5 chilometri, di cui 2,3 in galleria: è quindi indispensabile la torcia elettrica per evitare zuccate sulle rocce. Sale poi con regolarità forando costoni e pinnacoli con altre gallerie.
La galleria n° 19 è lunga 370 metri e la n° 20 sale a spirale all’interno di una torre rocciosa, la n° 52 sbocca di fronte al Rifugio Papa alle Porte del Pasubio. 
La Strada delle Gallerie rappresenta la più alta opera di ingegneria militare compiuta nella Prima Guerra Mondiale ed è forse la più bella mulattiera delle Alpi.
Il Monte Pasubio è l’unico monte sul quale la guerra è durata ininterrottamente dal 24 maggio 1915 al 4 novembre 1918.
L’altopiano sommitale, oltre le Porte del Pasubio (un intaglio nella roccia), è alveolato da decine di chilometri di gallerie, di trincee e di camminamenti.
Il pranzo al sacco, al Rif. Papa o dentro le Porte del Pasubio, a seconda delle condizioni del tempo e dei partecipanti, sarà l’occasione per commentare e discutere sugli eventi bellici avvenuti in queste località.
Tempo e forze permettendo, visiteremo i luoghi Sacri alla Patria lungo il Sentiero Tricolore, fra trincee e camminamenti. Il ritorno si farà per la strada degli Scarrubi, che va dalle Porte del Pasubio, a Bocchetta Campiglia, percorso che si svolge a nord e parallelamente alla strada delle gallerie.