Christoph Hainz si presenta ...

Sono nato il 23 luglio 1962 a Selva dei Molini (Sud Tirolo) e vivo a Riscone presso Brunico (BZ) in via Walchhorn n. 13/A, tel. e fax: 0474/548433 - mobile: 348/4509282 - e-mail: christoph.hainz@rolmail.net.

Molto tardi, soltanto all'età di 20 anni, ho conosciuto l' hobby che più tardi sarebbe diventato lo scopo della mia vita. Da lì a 8 anni ho abbandonato il mio mestiere di meccanico ed ho iniziato i corsi di addestramento per guida alpina e guida sci. Da allora, quando il mio lavoro di guida alpina me lo permette, continuo a girare tutto il mondo a caccia di vette e roccie da scalare, di vie e sensazioni nuove.

Nel ottobre del 1999 ho partecipato ai corsi di specializzazione per maestro di arrampicata sportiva e guida di canyoning.

Fra innumerevoli escursioni "leggere" e vie di roccia e di ghiaccio diventate classiche, sono riuscito in imprese diventate pietre miliari nella mia carriera di alpinista. Ve le presento sinteticamente. 

Salite in ghiaccio

- Eiger: parete Nord

- Cervino: parete Nord

Nel cortometraggio "Der gezähmte Rausch", girato dal regista Wolfgang Thomaseth, presento l'arte dell'arrampicata estrema di cascate di ghiaccio. Il film è stato trasmesso dalla Rai.

Cascate

- Un centinaio di cascate tra il II e il VII grado

- Mixed climb “Highlander” M VIII+ WI6,

- Prime salite di mixed climbs: Pustertaler Halbgefrorenes VIII- WI6  M4, 7 tiri, Riva di TuresZapfenlos VIII-/WI6 M3, Riva di Tures;  Beer drinking WI5 M9, Braies

 Salite in roccia

- 20 vie nuove nelle Dolomiti, di cui tre con difficoltà di IX+

- Alcune vie invernali, tra cui la "via Messner" sul Sass dla Crusc

- Alcune prime ripetizioni, tra le quali la "via dedicata a Claudio-Barbier" (IX-) alla Cima Grande di Lavaredo

- Diverse vie solitarie, tra cui la "Via Egger- Sauscheck" sulla Cima Piccola di Lavaredo, la Via "Schubert" e la Via "Micheluzzi" sul Piz Ciavazes, la Via "Tissi" sulla Prima Torre del Sella e la Via "Brunsin" nel Gruppo del Sella, sulle Mesules

- "Salathe", una Big Wall sul El Capitan, nella Yosemite Valley

- Seconda salita On-Sight della leggendaria "Via del Pesce" (IX-/IX) sulla Parete Sud della Marmolada

- Prima salita in libera della "Via Maestri", sulla Parete Rossa della Roda di Vael

- Una nuova via sulla Parete Nord della Cima Grande di Lavaredo (IX+)

- Una nuova via sulla Cima Ovest di Lavaredo, liberata nel 1999 (IX-/X)

- Prima solitaria invernale della “Superdirettissima”, sulla parete nord della Cima Grande di Lavaredo

- Prima invernale della via “in memoria a Claudio Barbier” sulla Cima Grande di Lavaredo

Spedizioni nei paesi lontani

- Shivling nel Garwhal Himal (India): prima salita diretta dello sperone nord (VII/ WI 4)

- Cerro Fitz Roy nelle Ande Patagonie (America del Sud): prima solitaria, in giornata, sulla "Via Franco-Argentina" in 9 ore dal campo base alla vetta

- Jebel Rum / Wadi Rum (Giordania): via nuova  “Ride mit the camel” VIII, una delle vie più belle e più difficili nella Giordania

- Ulamertorsuaq - Parete Sud (Groenlandia):  prima salita del "Profilo dei Sud Tirolesi" (IX+)

Arrampicate sportive

In  Australia, Stati Uniti, America del Sud, Canada, Svizzera, Francia, Spania, Italia, Germania, Austria, Slovenia, Marocco, Giordania

- 40 vie su difficoltà di X-/X

- Vie di X/X+:   "Leichtigkeit des Seins" a Campo Tures;   "Pietramurata" ad Arco;  "Dies Irae" a Ceredo;  "Menhir" sulle Mesules

- On-Sight: 3 vie con difficoltà di IX; 1 via con difficoltà di X-

Gare di Arrampicata sportiva

- Vincitore delle gare nazionali ed internazionali delle Guide Alpine dal 1994 al 2000

- Vincitore della seconda competizione di arrampicata sportiva del Sud Tirolo, nel maggio 1995, a Bolzano

- Quattordicesimo ai Campionati Italiani nel settembre 1995, a Cortina d' Ampezzo

- Terzo al Campionato Regionale (Sud Tirolo/Trentino) nel maggio 1996, a Bolzano

- Nono ai Campionati Italiani nel maggio 1996, a Bolzano

- Primo ai Campionati Austriaci delle Guide Alpine a Villach, nell'ottobre 1996

Grignetta d'Oro

- Assegnatomi dai “Ragni di Lecco”, nel maggio del 1999, come "alpinista italiano dell'anno"