Proteggiamo le Alpi - Patrimonio d’Europa

Il CAI di Conegliano promuove l'iniziativa di Mountain Wilderness Italia

8 giorni attraverso il Trentino per affermare la Convenzione delle Alpi

La tenda gialla di Mountain Wilderness ancora protagonista

Da Trento alla vetta della Marmolada in cammino con gli sci

14-21 marzo 2004

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COMUNICATO STAMPA di Mountain Wilderness Italia

 

Nella settimana compresa tra domenica 14 marzo e domenica 21 marzo si terrà in Trentino una manifestazione internazionale organizzata da Mountain Wilderness Italia con il patrocinio di CIPRA.

Al centro dell’attenzione sarà posta la Convenzione per la protezione delle Alpi ed i contenuti dei suoi otto protocolli, veri e propri documenti di pianificazione per uno sviluppo sostenibile nei sette stati alpini. Dal 1994 a oggi, tutti i protocolli della Convenzione sono stati firmati dalle sette nazioni interessate e dall’Unione Europea e molti di essi sono già stati ratificati dai rispettivi governi (www.alpenkonvention.org). Ma qual è il reale stato delle cose? Gli impegni presi vengono effettivamente rispettati?

Domande alle quali proveremo a rispondere durante il percorso.

La manifestazione consisterà di più momenti.

 

Un gruppo di attivisti, provenienti da più parti d’Europa, compirà una traversata scialpinistica con la Tenda Gialla con partenza dal Palazzo della Provincia Autonoma di Trento ed arrivo a Punta Rocca (Marmolada) attraverso monti e luoghi simbolo delle battaglie ecologiste alpine in Trentino e nel bellunese.

 

Nella giornata di sabato 13 marzo si terrà una conferenza stampa davanti alla Provincia in piazza Dante a Trento, accanto alla Tenda Gialla.

 

Domenica 14 marzo gli scialpinisti partiranno da Palù del Fersina e attraverseranno il Lagorai per arrivare a Passo Rolle, Passo San Pellegrino, Malga Ciapèla e in vetta alla Marmolada, la Regina delle Dolomiti.

 

Nel fine settimana compreso tra il 20 ed il 21 marzo si terranno nel gruppo della Marmolada, assieme alla Tenda Gialla, altre iniziative accessibili a tutti (vedi programma).

 

Durante ogni giorno della manifestazione verrà illustrato, tramite comunicato stampa spedito alle forze politiche, ai media nazionali ed europei ed ai siti internet dell’associazione (www.mountainwilderness.org), un diverso protocollo della Convenzione delle Alpi. Ne verranno descritte brevemente le linee guida per poi mettere in evidenza le specificità dei luoghi attraversati, delle culture e le situazioni problematiche o positive in essi presenti. Verranno riportati esempi europei ed italiani di palese inadempienza del trattato, ma anche esempi positivi ed encomiabili.

 

Durante la manifestazione verrà realizzato un filmato-documentario che cercheremo di presentare, come evento fuori concorso, al Festival Internazionale del Cinema della Montagna di Trento (maggio 2004).

 

Queste le tappe:

14 marzo     Palù del Fersina – Malga Cazzorga       (protocollo trasporti)

15 marzo     Malga Cazzorga – Malga Laghetti        (protocollo Agricoltura)

16 marzo     Malga Laghetti  -  Malga Miesnota      (protocollo Protezione della natura)

17 marzo     Malga Miesnota – Passo Rolle              (protocollo Foreste Montane)

18 marzo     Passo Rolle       - Passo S. Pellegrino    (protocollo pianificazione territoriale)

19 marzo     Passo S. Pellegrino – Malga Ciapèla      (protocollo turismo)

20 marzo     Escursione Val Ombrettola                 (protocollo difesa del suolo)

21 marzo     Manifestazione a Punta Rocca              (protocollo energia e acqua)

 

Parleremo di questi temi, ma anche della tutela delle minoranze linguistiche, del rapporto fra mondo dell’alpinismo e la montagna, chiederemo l’approvazione di una legge nazionale che vieti l’eliski e la regolamentazione dell’uso delle motoslitte, il rispetto del Patto per la Marmolada, la dichiarazione dell’UNESCO di Dolomiti Patrimonio dell’Umanità.

 

Ogni giorno questi temi costruiranno i contenuti dei comunicati stampa che invieremo alle forze politiche e ai mezzi di informazione con la speranza di riprendere un filo forte della cultura alpina.

 

Al termine della manifestazione sarà denunciata con determinazione la vergogna della pratica (proibita) dell’eliski in Marmolada.

 

Sarà presentato e diffuso un CODICE ETICO di comportamento da tenere in montagna, il cui rispetto sarà richiesto a tutti quanti condividono lo spirito ed i contenuti della manifestazione. Un modo diretto e semplice per contribuire in prima persona al rispetto ed alla crescita di una nuova coscienza ambientalista in montagna.

 

Altre informazioni sono disponibili sul sito internet dell’associazione: www.mountwild.it

Oppure telefonando ai responsabili organizzativi:

Luigi Casanova 348.3592477

Cristiano Ghedini 348.4026740

Paolo Erbi 349.5610167

 

Mountain Wilderness Italia