Due parole sullo Sci Escursionismo

di Barbara Lazzarini - CAI Conegliano 2003

Lo sciescursionismo è una pratica sportiva molto fraintesa. Molti associano questa attività allo sci da fondo, da cui effettivamente deriva, ma con cui, ormai, ha ben poco a che vedere. In realtà lo sciescursionismo consente di vivere la montagna in veste invernale, riproponendo i percorsi propri dell’escursionismo estivo. Questo vuol dire che le mete delle gite sciescursionistiche sono quelle raggiungibili con sci laminati e pelli di foca senza l’uso di tecniche di roccia e ghiaccio. In altre parole, si va dalla tranquilla passeggiata nel bosco del Cansiglio, al Monte Rosa, a seconda delle capacità e degli interessi dei singoli sciescursionisti. Naturalmente la riscoperta della tecnica del Telemark ha dato notevole impulso verso l’alto all’attività, consentendo di affrontare in tutta tranquillità pendii altrimenti troppo impegnativi. 

Pian Rosada

Foto Massimo Motta

Il primo comandamento degli sciescursionisti è DIVERTIRSI, godendo appieno del fascino della montagna nella sua veste invernale, con un occhio di riguardo alla sicurezza.

 

Chiudete gli occhi.
Respirate a fondo.
Immaginatevi un cielo azzurro, come solo d’inverno può esserlo, uno sfilaccio di nuvola che naviga tranquilla oltre le creste rocciose dorate dal sole, il fiato che si gela in sbuffi candidi.
Il rumore della neve che cade dai rami degli alberi, lo scricchiolio dei cristalli ghiacciati sotto gli sci.
Un pendio di neve intatta, solo la traccia di salita scandita dalle fossette tonde delle racchette, l’impronta della lepre che si allontana verso il bosco, un po’ più in basso...
L’attesa della discesa...
Venite in gita con noi!!!
( una volta all’anno è proprio così...)