MONTE PIANA (m 2324)
Dolomiti di Sesto

Domenica 6 luglio 2003

Partenza ore 7.00 
Ritorno ore 20.00 
Dislivello salita m 500 
Dislivello discesa m 500 
Tempo percorrenza ore 4/5
Difficoltà E 
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Ed. Tabacco 010
Trasporto pulmann

Capogita Tomaso Pizzorni
(tel.0438-61789) 
Aiutocapogita Giorgio Zambon
(tel. 0438-22274)

Presentazione martedì 24 giugno 2003


Per completare la conoscenza della zona di guerra compresa tra il M. Paterno e la Val di Landro, dopo la Croda d’Arghena e le Tre Cime, puntiamo sul Monte Piana le cui cime, all’inizio del conflitto ‘15/’18, erano territorio italiano, la Cima Sud, e territorio Austriaco, la cima nord. Nei due ampi pianori rocciosi, dai quali si gode un grandioso panorma delle dolomiti Orientali, sono visitabili trincee, caverne e postazioni, recentemente recuperate dai volontari, utilizzate per oltre due anni dai due eserciti. L’escursione ha inizio dal lago d’Antorno (m 1866). Sino al Rif. Bosi (m 2205) si può arrivare con la navetta. Per la discesa esiste un percorso alternativo di maggior impegno, in parte attrezzato ed esposto, che permette di raggiungere il sottostante Lago di Landro (m 1403). E’ il Sentiero dei Pionieri, una via di guerra costruita dagli austriaci per consentire un accesso più sicuro ai soldati. Si fa presente che è un percorso per esperti.