Trekking al K2 con Paolo Civera

Venerdì 30 aprile 2004 è in programma una serata con Paolo Civera in occasione della rassegna "Montagne nel Mondo - Avventure in Rilievo". Per il 2004 Paolo ha organizzato per i giovani dell'Alpinismo Giovanile un trekking al Campo Base del K2, una occasione decisamente senza precedenti. La Sezione di Conegliano del Club Alpino Italiano ha deciso di promuovere l'iniziativa, unica nel suo genere. Eventuali soci giovani della nostra sezione, di età compresa tra i 13 e i 18 anni, che fossero interessati all'iniziativa possono contattare Paolo Civera con le modalità riportate in calce alla lettera del Presidente della Sezione di Morbegno, che riportiamo di seguito. Ci sono ancora pochi posti a disposizione. Attualmente il costo per ciascun ragazzo (grazie ai contributi di AEM spa e Provincia di Sondrio) si è ridotto a 1.300 euro.

 

L’ ALPINISMO  GIOVANILE  E I 50 ANNI DELLA 1° SALITA AL K2

  

La Sezione di Morbegno  propone ai ragazzi dell’ Alpinismo Giovanile ,   fascia di età   13-18 anni (si valuteranno anche studenti di età poco superiore), di recarsi al campo base del K2 e partecipare alla celebrazione dell'’evento. 

Chi più dei giovanissimi ha necessità di conoscere i luoghi e la storia della montagna degli Italiani?  Senza dubbio la presenza dell'’Alpinismo Giovanile sarà una delle iniziative  qualificanti della celebrazione della storica salita compiuta da Achille Compagnoni e Lino Lacedelli nel 1954.

 

Il CAI  Morbegno ritiene che insegnare sul campo ai giovani la storia dell’ alpinismo italiano extraeuropeo sia importante per la loro formazione.  Oltre ad allargare loro lo sguardo sul mondo offre una serie svariata di esperienze , come quella di imparare a conoscere le differenti culture e popolazioni. I giovani d’ oggi, che vivono prevalentemente in spazi chiusi, hanno necessità maggiore di aprirsi ad esperienze fortemente coinvolgenti e che li porti al continuo contatto con la natura e a maturare conoscenze di ampio respiro.

Non dobbiamo far conoscere loro l’ alpinismo in modo retorico ed unilaterale presentandolo in maniera eroica come spesso si è fatto nel passato. Occorre invece farglielo vivere come un episodio normale della vita di un appassionato di montagna sottolineandone gli aspetti culturali ed i suoi valori universali e spirituali.

 

I  giovani che avranno la fortuna di partecipare ad un esperienza forte come quella di recarsi al campo base del K2, nel volgere di poco più di un decennio, saranno cittadini maturi in un mondo che ancor più di adesso proporrà differenti problemi sociali, di mescolanza di etnie, di religioni.  Popoli di continenti diversi di culture e religioni differenti sempre in numero maggiore  diverranno della stessa nazionalità.  Perché ogni uomo veda in un altro uomo il suo simile occorre che si impari a capire, a convivere, a studiare le reciproche culture, i reciproci idioma.

 

Le esperienze che matureranno questi ragazzi li potrà aiutare ad adoprarsi per un eterno e sempre più sentito traguardo : la pace.

Una pace che sarà fondata sulla lealtà , sul reciproco rispetto e comprensione. Soprattutto dovranno essere intransigenti alla difesa dei diritti umani, della democrazia. Consapevoli che se la società non si renderà più matura e più civile, più adatta alle dimensioni mondiali del futuro, rapidamente l’ umanità si avvierà verso il suo declino.

 

Il gruppo sarà formato oltre che dai ragazzi, da accompagnatori ed aiuto-accompagnatori del Club Alpino Italiano e da uno dei più qualificati medici del Soccorso Alpino.  L’ organizzazione e la conduzione del gruppo è affidata a Paolo Civera, accompagnatore di Alpinismo Giovanile, nonché Presidente della Scuola di Alpinismo e Scialpinismo della Provincia di Sondrio. Lo affiancheranno nel compito diversi accompagnatori di alpinismo giovanile del CAI (AAG) tra i quali il Presidente della Sezione di Vimercate Luigi Verderio, Renato Frigerio (AAG) di Desio a altri ancora. Una partecipazione a carattere lombardo. 

 

La partenza sarà venerdì  30 luglio con volo di linea della compagnia Emirates.  Il ritorno è fissato al 25 agosto. Il costo del viaggio che comprende oltre al trasporto aereo da Milano a Islamabad e ritorno le assicurazioni personali Europassistance e l’assicurazione Generali per il rischio morte o invalidità permanente, tutti i trasporti in Pakistan, la sistemazione in alberghi ,il vitto (bevande escluse) , i portatori e tutto l’occorrente per la camminata sul Baltoro fino al C.B. del K2 (tende mensa e cucina, tavoli e sgabelli,vitto ecc.) è fissato nella somma di 1.920,00 euro a persona. Sono escluse le tende personali.   Per ridurre i costi ai  ragazzi  è in atto una  ricerca fondi.                                       

Prima fra tutti ha risposto l’ AEM Spa  che, oltre a patrocinare l’ iniziativa, ha stanziato un sostanzioso contributo a favore dei ragazzi che parteciperanno, subito dopo hanno concesso il Patrocinio rendendosi disponibili ad un contributo la Provincia di Sondrio e il Comune di Sondrio grazie ai loro Assessorati allo sport.  L’ importo abbatterà il costo ai ragzzi che si iscriveranno in proporzione al numero degli iscritti. La Sezione di Morbegno nei prossimi mesi conta di  ottenere altri contributi da enti  sensibili a favorire la partecipazione giovanile .

 

Ragazze e ragazzi  interessati potranno contattare il CAI Morbegno per posta elettronica scrivendo a: info@caimorbegno.org , oppure telefonando allo  039 9241061 nei giorni lavorativi o scrivendo a civerapaolo@libero.it.

 

                                                                                     Il Presidente della Sezione di Morbegno

                                                                                     Dott. Franco Scotti